Amiamo una buona storia perdente. Parlaci dello scrittore che ha rifiutato il loro lavoro ancora e ancora prima di renderlo grande. Ripeti la scena di Pretty Woman in cui Vivian torna al negozio per raccontare gli impiegati che non l’avrebbero servita e far loro sapere dell’enorme errore che il loro giudizio era.,
Lo mangiamo perché la storia di superare le avversità sotto forma di ridicoli standard di gatekeeping ha un appeal universale. Vogliamo tutti la possibilità di dimostrare che i dubbiosi hanno torto, di brillare quando ci hanno detto che non potevamo.
Per molti attori di Hollywood — specialmente donne, che sono spesso tenute a standard di bellezza molto ristretti — ci sono innumerevoli storie di star che hanno dovuto combattere contro il grano per ottenere il loro giusto colpo sotto i riflettori. Tra loro è Julie Andrews, che è stato inizialmente respinto come ” unfilmable.,”
Julie Andrews, ha iniziato la sua carriera sul palco
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L’inglese stage ha visto la nascita di Andrews’ carriera quando era una giovane donna. Come Biography.com rapporti, l’attore inglese è nato nel 1935 e ha recitato in diverse commedie nel corso degli anni ‘ 40.,
A metà degli anni 1950, ha portato la sua carriera teatrale in America con il ruolo da protagonista in The Boyfriend. La sua performance nella versione teatrale di My Fair Lady al fianco di Rex Harrison le è valsa una nomination ai Tony, e ha seguito con un altro cenno del capo per il premio con una performance acclamata dalla critica a Camelot.
Andrews ha mostrato immenso talento canoro e aveva più che dimostrato le sue braciole di recitazione con questo considerevole lavoro teatrale, quindi aveva senso che avrebbe fatto il salto nel cinema.,
passare dallo stadio di film non è stato sempre facile
AFI Rinvia il Suo 48 ° Premio alla carriera Celebrare Julie Andrews, che Cita “Eventi in corso” https://t.co/VKyhrrnwRx pic.twitter.com/14MjRb2p7s
— Deadline Hollywood (@TERMINE) Marzo 7, 2020
Andrews ha iniziato a recitare quando aveva appena 12 anni, e ha provato la sua mano a sfondare nel mondo del cinema presto., Come riporta BBC America, la sua prima esibizione in una rivista musicale all’Ippodromo di Londra ha attirato l’attenzione di alcuni reclutatori che le hanno chiesto di fare il provino per la divisione britannica degli MGM Studios.
Sfortunatamente, il giovane Andrews non ha fatto il taglio, e i recensori in realtà si riferivano a lei come “unfilmable.”Imperterrito, Andrews ha continuato la sua strada attraverso la recitazione teatrale, e sembrava che My Fair Lady potesse essere la sua occasione per fare il salto sul grande schermo.
Quando è arrivato il momento di lanciare la versione cinematografica, tuttavia, Andrews è stato ancora una volta superato., La parte invece è andata a Audrey Hepburn, che il capo dello studio Jack Warner riteneva essere più riconoscibile e quindi un migliore pareggio per il film.
In definitiva, la snub ha lavorato a favore di Andrews perché era disponibile per essere lanciata in uno dei suoi ruoli più famosi: Mary Poppins.
Julie Andrews ha dimostrato che i dubbiosi si sbagliavano
Dovremmo tentare lo scandalo più spesso. Bridgerton, da Shondaland, anteprime dicembre 25, solo su Netflix. pic.Twitter.,com/K1sOOeinqx
— Bridgerton (@bridgerton) December 14, 2020
Non c’è dubbio che Andrews abbia lasciato un segno indelebile nel cinema, e ha continuato a fare più apparizioni cinematografiche che hanno dimostrato di essere tutt’altro che “unfilmable.”Mary Poppins e The Sound of Music rimangono due dei suoi ruoli più iconici, ed entrambi tirano pesantemente dal suo lavoro sul palco e dalla sua tremenda voce canora.,
Inoltre, Andrews ha fatto più film con suo marito Blake Edwards e si è guadagnata molti riconoscimenti — tra cui diverse nomination agli Oscar — lungo la strada.
Nel 1997, la tragedia colpì quando un’operazione fallita costò ad Andrews la sua famosa voce canora. La stella è stata devastata dalla perdita di identità, ma non le ha impedito di continuare a lavorare. Ha continuato a giocare la regina in The Princess Diaries e il suo sequel e fare il lavoro di voce per i film di Shrek e il franchise Cattivissimo Me., I progetti recenti includono anche il lavoro di serie televisive con ruoli su Julie Greenroom di 2017 e Bridgerton di 2020.