Potrebbe sorprendervi che uno dei più importanti imprenditori della frontiera americana non indossasse una giacca, si punta il cappello e si lucida le scarpe, ma piuttosto si vestisse con un sacco di caffè, indossasse un cappello di latta e viaggiasse a piedi nudi. John Chapman, meglio conosciuto come Johnny Appleseed, è stato un orticoltore del 19 ° secolo che ha dato grandi contributi all’espansione verso ovest degli Stati Uniti., Anche se potrebbe non aver viaggiato lungo il fiume Allegheny su un blocco di ghiaccio come il suo personaggio di eroe popolare, Chapman ha aperto la strada a innumerevoli frontiersmen per sistemare nuove terre intorno ai suoi frutteti.
Chapman, figlio di un contadino, nacque il 26 settembre 1774 a Leominster, Massachusetts. Si trasferì in Ohio all’inizio del 19 ° secolo, portando con sé semi dalle presse da sidro della Pennsylvania e piantandoli lungo la strada., Anche se la sua leggenda può dipingere un quadro di Johnny Appleseed piantare a caso e disinteressatamente distribuendo semi ai coloni bisognosi, in realtà il percorso di Chapman ha seguito un business plan strategico. I libri per bambini sui semi di mele hanno, ovviamente, rimosso l’elemento dell’alcol dalla storia, ma il successo di Chapman non era incentrato sulle mele fresche ma piuttosto sul sidro che potevano creare. Sidro era un elemento essenziale al tavolo da pranzo americano al momento, così la maggior parte delle case avevano il loro piccolo frutteto., Chapman piantò frutteti lungo le rotte dei pionieri, rimanendo davanti ad altre competizioni di frutteti poiché il suo stile di vita nomade e non sposato gli permetteva di coprire più terreno. Avrebbe poi scambiato le sue piantine con nuovi coloni nella zona in modo che potessero coltivare mele per le loro nuove case.
Non era tutto solo business per lui, però. Chapman mostrò gentilezza a questi pionieri in difficoltà e a volte concedeva loro le piantine gratuitamente; questa natura benevola gli valse il soprannome di “Johnny Appleseed” da parte dei frontiersmen riconoscenti., Era anche un missionario per la Nuova Chiesa, diffondendo i suoi ideali religiosi insieme con i suoi semi di mela, e ha fatto la sua parte per mantenere relazioni pacifiche tra i nativi americani e nuovi coloni. Ha anche praticato il vegetarianismo e sostenuto i diritti degli animali. Nel 1871, W. D. Haley scrisse una colorata cronaca della vita di Chapman per “Harper’s Weekly”, spingendo la leggenda di Johnny Appleseed nella cultura popolare americana. Da allora è stato un soggetto iconico nella letteratura americana, nella musica e nel cinema sia come rappresentazione reale che fittizia dello spirito pioniere americano.